Trieste, 29 settembre 2023 – Lo Yacht Club Adriaco è pronto a dare il via alla 26sima edizione del Raduno Città di Trieste, l’appuntamento (uno dei più importanti dell’Adriatico) dedicato alle vele d’epoca.
In queste ore le “signore del mare” stanno raggiungendo le banchine del club triestino che domani, alle ore 12.00, darà il primo colpo di cannone per il fine settimana di regate dedicate alle più belle barche senza tempo. Questo evento completa il trittico di weekend consecutivi di settembre che ha visto all’Adriaco tanti protagonisti con la Settimana Velica Internazionale (per ORC, Open e Maxi), la Melges 24 European Sailing Series ed ora il Raduno Città di Trieste.
L’appuntamento allo Yacht Club Adriaco, riservato alle vele d’epoca e yacht classici e valido quale tappa del circuito AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca) vedrà presenti quasi 50 imbarcazioni, ognuna delle quali rappresenta e porta in eredità con sè un pezzo di storia della vela italiana e mondiale.
All’elenco degli iscritti i nomi di Bat (classe 1889) di Paolo Lodigiani e Nibbio (102 anni di età) di Pietro Barcia, Sorella (1858) della Marina Militare, Hiawaha (1910) dell’austriaco Karl Keven Huller e Margaux (1911) del connazionale Wolfgang Joebstl.
Diversi i Trofei in palio tra cui quelli dedicati alla memoria dell’architetto del mare Carlo Sciarrelli dalla cui matita sono nati molti dei progetti e degli scafi in regata come di consueto al Raduno Città di Trieste. Tra gli altri premi anche il “Trofeo dei Due Guidoni” firmato Yacht Club Monfalcone e Yacht club Adriaco per sancire il proprio impegno comune e stretta sinergia nella promozione e valorizzazione di quello che è lo spirito delle vele d’epoca che, in questa parte di Alto Adriatico, ha radici e tradizioni profonde e radicate; un valore inestimabile che merita la massima attenzione e impegno sia di tutela che di promozione.
Nicolò de Manzini, Presidente Yacht Club Adriaco– “Benvenuti a tutti i velisti e alle splendide barche ospiti del Raduno Città di Trieste. Questo per noi è un appuntamento particolarmente sentito in cui si ritrovano tutti i valori comuni che compongono la storia del nostro Club e quella di barche assolutamente uniche. Questo evento è anche un fatto di passione infinita di tanti armatori verso le proprie imbarcazioni che rappresentano un patrimonio inestimabile per tutti gli amanti della vela in quanto pezzi di storia della vela italiana ed internazionale. Lo Yacht Club Adriaco è orgoglioso di poter continuare ad offrire un palco a queste grandi protagoniste.”